Davide Cicolani
Davide Cicolani nasce a Roma l’8 luglio 1978. La sua è un’infanzia difficile. A sei anni viene colpito da un fulmine. E l’anno successivo, a causa di una nefrite, è ricoverato in ospedale dove rimane per sei mesi. Durante il lungo ricovero ospedaliero comincia a disegnare.
A 18 anni, dopo il diploma da geometra, inizia a lavorare di notte come operaio in fabbrica. Così, di giorno, può dedicarsi all’arte. Uno spirito libero. Dopo 10 anni si licenzia e si trasferisce a Parigi, dove continua a dipingere passando da una casa occupata all’altra.
Nel 2016 la vita nella capitale francese comincia a stargli stretta e rientra in Italia, preferendo una vita in campagna, più a contatto con la natura. Come casa una roulotte nel Circeo, poi sui colli romani. Cicolani predilige materiali di recupero come carte stradali, disegni di progetti e vecchi registri contabili. O carta riciclata. Su questi supporti già carichi di memoria, l’artista sovrappone arabeschi di inchiostro di china, stilemi grafici potenti e figure oniriche e inquietanti, talvolta realizzate con intarsi di colore simili a quelli delle antiche vetrate. Tracciati, intrecci, ritratti, i suoi lavori sono di grande potenza grafica.
Mostre selezionate
2022 – Unfair, rappresentato dalla galleria Maroncelli 12, Milano
2021 – “Vedi tu quello che vedo io?”, galleria Maroncelli 12, Milano
2020 – Affordable Art Fair, rappresentato dalla galleria Maroncelli 12, Milano
2017 – “Les labyrinthes de l’imaginaire”, personale, Galerie Polysemie, Marsiglia
2016 – “La jetée dans la voix publique”, personale, Halle Saint Pierre, Parigi
2016 – “Miei amici”, personale, Galerie Polysémie, Marsiglia
2015 – “Philippe Azema/Davide Cicolani”, Isarte, Milano
2008 – “Beyond the boundaries season”, Christian Berst Art Brut, Parigi